Visualizzazione post con etichetta strategy. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta strategy. Mostra tutti i post

venerdì 29 marzo 2024

Unicorn Overlord

Unicorn Overlord
ユニコーンオーバーロード
2024
PlayStation 4, PlayStation 5, Nintendo Switch, Xbox Series
Developer: Vanillaware Publisher: Atlus
Takafumi Noma (Director, Programmer, Character Designer)
Akiyasu Yamamoto (Producer), Wataru Nakanishi (Designer), Masami Yanagi (Artist)
Mitsuhiro Kaneda, Yoshimi Kudo, Rikako Watanabe, Richter, Toki Takeda, Denys Fontanarosa (Composer)

I primi momenti dell’ultima fatica di Vanillaware e Atlus presentano tutti i topoi del racconto epico cavalleresco, dall’usurpazione al tradimento di corte, dalla separazione genitoriale al principe in esilio, come nel migliore dei Dragon Quest e degli Emblemi di Roto. Unicorn Overlord è l'ideale punto d’arrivo del ventennale percorso di Vanillaware di valorizzazione del racconto fantasy derivato dall’immaginario giovanile in due dimensioni, che strutturalmente guarda ai migliori tattici usciti dal Giappone, da Ogre Battle a Fire Emblem, smussandone però gli spigoli, con il rischio di abbassarne la sfida, il tutto rappresentato con il consueto zelo visivo con cui lo studio di Odin Sphere ci ammalia da anni. 

mercoledì 19 aprile 2023

GrimGrimoire

GrimGrimoire
グリムグリモア
2007
PlayStation 2
PlayStation 4, PlayStation 5, Nintendo Switch (OnceMore)
Developer: Vanillaware Publisher: Nippon Ichi Software
George Kamitani (Director, Writer), Sohei Niikawa (Producer)
Takehiro Shiga (Designer), Kouichi Maenou (Artist)
Hitoshi Sakimoto, Masaharu Iwata, Kimihiro Abe, Mitsuhiro Kaneda, Noriyuki Kamikura (Composer)

La particolare forma da RTS verticale che caratterizza la sezione giocabile di GrimGrimoire è una scelta che potrebbe non riscontrare il favore oggi come nel 2007, ma sarebbe un peccato poiché il gioco di debutto di Vanillaware rimane un’opera di suggestione visiva, di devozione alla tradizione fantasy che preleva spunti dai romanzi di genere, dai manga di ambientazione scolastica fino a rivendicare, comunque, nonostante la sua natura di progetto minore, una struttura di fondo dignitosa. Il 2D per Kamitani diventerà una componente celebrativa ma anche decostruttiva, se contestualizzata al periodo di nascita dello studio, anticipando una generazione di sviluppatori indie, permettendo ai suoi artisti di poter finalmente esprimere sé stessi e di distinguersi nell’ordine costituito del mercato videoludico.