
G-Darius
Gダライアス
1997
Coin-op, PlayStation, Windows, PlayStation Network
PlayStation 4, Nintendo Switch
Developer: Taito Publisher: Taito
Makoto Osaka, Akira ŌTsuki (Director)
Makoto Fujita (Director, Designer), Naomitsu Abe (Producer)
Naoto Hashizune, Kenichi Morita, Tōru Kawaishi (Designer)
Hisayoshi Ogura (Composer)
Appurato che Gradius Gaiden rimane l’apice della serie di sparatutto di Taito, il suo successore G-Darius,
in virtù della sua variegata essenza e rinnovata estetica poligonale, riesce a risultare altrettanto solido, sviluppando un concetto di
integrità grafica e coerenza musicale che si esprime secondo
modalità anche antitetiche, di suggestioni marine e psichedeliche che
convogliano in questi finali di morte e rinascita (la G sta per Genesis)
in una fantasmagoria siderale pregna di suggestioni elettroniche alla Rez, con qualcosa di Be Invoked. Questi archeologi di ININ, dopo che hanno riconsegnato Darius e Cotton ai moderni sistemi, dovrebbero bussare al citofono dei dormienti di Irem per chiedere “lei spacciava R-Type Delta?”. In tal caso saremo di nuovo qui, a sparare ancora.