sabato 17 febbraio 2024

Genshin Impact - Chapter I

Genshin Impact
原神
Yuánshén
2020-2021
Windows, iOS, Android, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series
Developer: miHoYo Publisher: miHoYo
Cai Haoyu (Producer)
  • Yu-Peng Chen, Dimeng Yuan, Qian Ding, Yijung Jiang, Xin Zhao, Arcangelo Chen, Peijia You (Composer)

  • Liyue come Napoli, come Palermo, come Shexian e Langzhong. come qualsiasi città o paese in cui fai ritorno in quel tradizionale momento dell’anno appositamente libero dagli impegni lavorativi, là dove sono le tue radici e i tuoi affetti. dove molte cose cambiano ma al contempo rimangono immutate. Il Lantern Rite, che cade in perfetta concomitanza con il Capodanno Lunare, diviene quindi un brillante espediente annuale di fidelizzazione nelle mani degli sviluppatori, nel tentativo di imprimere radici virtuali a luoghi familiari, tra incontri e confronti attorno ad una tavola imbandita di pietanze tradizionali. Così miHoYo imprime una considerazione e un senso di appartenenza maggiore al proprio mondo, con la presenza di diverse linee narrative, incarnate dalle varie persone con cui il Traveler si confronta nel suo pellegrinare, per poi immergere ancora una volta il tutto nell’apparente immobilità di una regione cinese rurale.

Dopo essere stati informati da Venti che Rex Lapis si presenterà a Liyue quest'anno per iniziare il Rito della Discesa, il Viaggiatore e Paimon si dirigono verso la città portuale per incontrare l’Archon di Geo. Arrivati al porto di Liyue, i due stanno per assistere alla cerimonia. Ningguang, una delle “Sette Stelle di Liyue” (Quixing) che governano il commercio, evoca Rex Lapis, ma questo appare davanti alla folla senza vita. Ningguang ordina al corpo di Millelite di arrestare tutti i sospettati nelle vicinanze, il Viaggiatore e Paimon tentano di sgattaiolare via, ma i soldati si accorgono della loro presenza e li circondano. 
Nel momento in cui il viaggiatore estrae la sua spada, un giovane utilizzatore di Hydro, che sconfigge i soldati e porta in salvo lui e Paimon. Il giovane si presenta come "Childe", e chiede ai due se hanno incontrato La Signora a Mondstadt. I due si rendono conto che anche Childe è uno dei Messaggeri dei Fatui e diventano diffidenti nei suoi confronti, ma Childe prova a rassicurarli dicendo non è qui per combattere e che ne sapranno di più quando arriveranno alla Banca del Nord. Lungo il cammino, Childe dice loro che, per dimostrare la loro innocenza, devono ottenere la parola degli Adepti prima del Millelite, che si dice vivano sui Monti Jueyun, a nord ovest. 


"Dopo moltissimi passi, una scena mozzafiato appare davanti ai propri occhi" 

“La primavera in fiori di pesco” è un poema scritto nel 421 d.C. da Tao Yuanming, che ha ispirato per secoli poesie e sonate per guqin (la cetra cinese). Da allora l’espressione 世外桃源 shiwai tao yuan (la sorgente dei peschi aldilà di questo mondo) indica una felice utopia, o un luogo selvaggio e meraviglioso scoperto per caso. 
Ziyuan, del dipartimento artistico di miHoYo, cita questo estratto del poeta, famoso per le sue descrizioni di paesaggi naturalistici, come massima ispirazione, o sarebbe più corretto dire aspirazione, per quello che necessariamente è il primo impatto del viaggiatore con Liyue. Una volta varcata la Porta di Pietra, uno stretto e naturale sentiero del tutto simile a quello narrato nel poema di Tao Yuanming, la nazione di Geo si apre ai nostri occhi, le Piane di Bishui da una parte, gli specchi d’acqua della Palude di Dihua dall’altra, e all’orizzonte un enorme pilastro di roccia, con un altrettanto imponente albero sulla sua sommità, intorno il quale è stata costruita la caratteristica Locanda Wangshu. Mondstadt ci aveva abituato a panorami da cartolina e luoghi caratteristici, ma qui, per la prima volta, si avverte la sensazione di aver intrapreso un viaggio per il mondo. 


Genshin Impact viene lanciato nel settembre del 2020 con già i primi due atti del Capitolo I, quello ambientato a Liyue, ed è facile capire perché; la sola Mondstadt non era infatti sufficiente, miHoYo doveva dare ai giocatori della prima ora un assaggio di questa regione, rappresentativa della Cina e della sua sconfinata cultura, e sappiamo quanto i cinesi siano orgogliosi delle loro tradizioni, dunque, qui si gioca in casa e qui non si può sbagliare. La regione del Guangxi, nel sud della Cina, e in particolare la contea di Yangshuo, con i suoi monti carsici, sono la principale fonte di ispirazione di questi luoghi, che “mirano a raggiungere l’equilibrio tra contenuto e spazio vuoto caratteristico dei dipinti paesaggistici cinesi”, tra pontili in legno e una locanda costruita in altezza, come prova di una zona paludosa soggetta ad alluvioni, dalla cui cima è possibile godere di una visuale mozzafiato. Wangshu significa "calmare coloro che guardano il paesaggio", ma è anche uno dei nomi della luna nel cinese tradizionale, In tal senso, la vista dal Wangshu Inn dovrebbe catturare l'incantevole bellezza di Liyue nel suo insieme, poiché lo "yue" di Liyue è il termine cinese più comune per indicare la luna. Un approccio simile viene riservato per la città stessa di Liyue, per giungere al porto si passa necessariamente dal Monte Tianheng, ispirato alla Montagna Tianmen. Pertanto, c'è un certo studio dietro riservato al viaggio stesso che intraprende il giocatore, una volta messo piede per la prima volta in questa regione, con una rimarchevole ricerca di un contrasto visivo e paesaggistico tra elementi naturali e architettonici. 


A ovest, nella regione di Minlin, si stagliano i Monti di Jueyun e la Foresta di pietra di Huaguang, ispirata alla reale regione di Wulingyuan, nella provincia di Hunan, celebre per la particolare formazione dei suoi pilastri di origine carsica. Un luogo incredibile e unico al mondo che ha ispirato secoli di artisti e poeti, basti pensare alla pittura Shan Shui, i designer miHoYo si comportano di conseguenza, creando un’ambientazione dal forte misticismo, qui, dove risiedono gli Adepti, nascosti da folti nuvole (Juéyún-jiān, in cinese “luogo in cui terminano le nuvole”), da cui svettano ripide montagne che non aspettano altro di essere scalate. 


Tutta questa cura riposta nella topografia sarebbe fine a sé stessa, se non fosse accompagnata da una ricerca altrettanto scrupolosa al suo tessuto culturale, elemento necessario, in particolare negli rpg e negli open world, per rendere un luogo vivo e immersivo. Liyue, ancor più di Mondstadt, ha un suo tessuto socioeconomico ben delineato, a partire dalle Liyue Qixing, le “Sette Stelle di Liyue”, il comitato di commercianti che di fatto governa la città portuale e la sua economia, i cui nomi sono ognuno un rimando alle stelle che compongono l’Orsa Maggiore. Ningguang è certamente la personalità più in vista non solo tra le Qixing, ma di tutta Liyue, ponendosi agli occhi del viaggiatore quasi come una regnante, dall’alto del suo fluttuante Palazzo di Giada, ma in realtà è una calcolatrice donna d’affari che si è fatta un nome e un’influenza con le sue doti nel commercio, rappresentando sotto molti versi l’anima stessa della moderna Liyue. Eppure, nonostante la sua centralità nell’Archon Quest del Capitolo I, Ningguang è un personaggio a 4 stelle (secondo alcuni è stata “degradata” in corso di sviluppo), mentre altri, come Keqing e Qiqi, poco più che comparse e addirittura prive di una Story Quest, presentano la rarità massima, pur relegate nel banner standard. È evidente che in questa fase di Genshin Impact (siamo ancora nel primo anno di vita del gioco), miHoYo non abbia ancora una piena gestione dei suoi già numerosi personaggi, tra improvvisazioni e pezzi lasciati per strada, con discrepanze tra storia e parte giocata che verranno in parte corrette con la successiva nazione. 


Nonostante ciò, e una certa prolissità nei dialoghi che inizia ad emergere (mitigata in parte da uno spettacolare finale), nonché una transazione un po’ confusa tra Archon Quest e World Quest più o meno obbligatorie, con il Capitolo I Genshin Impact introduce quelli che sono ancora oggi tra i personaggi più apprezzati del gioco; l’Interlude Chapter, dedicato al personaggio di Shenhe (fungendo anche da Story Quest), è forse il punto più alto di questa fase, approfondisce la mitologia di Liuye e al contempo conferisce una degna chiusura agli eventi di questa regione, mentre l’Atto IV, con protagonista Dainsleif (che ci porterà nelle profondità della Voragine), sembra più scollegato al restante, avendo lo scopo di portare avanti la trama portante del Traveler. Se Zhongli diventa prevedibilmente oggetto del desiderio dei giocatori (più giocatrici, nel suo caso), l’enorme successo riscosso da altri personaggi, decisamente meno attivi nella storia di Ningguang, è sintomo di quel sentimento “popolare” che miHoYo imparerà con il tempo a padroneggiare. 
Pur considerando la componente waifu, comunque non trascurabile, di bellezze fuori misura come Ganyu e Yelan (e certamente i maschi non sono a meno), ad emergere sul resto del cast del 2021 sarà Hu Tao, la 77° direttrice del Wǎngshēng-táng, ovvero il servizio di pompe funebri di Liyue. Oltre alla particolarità del suo “mestiere”, tale da renderla originale di per sé, di Hu Tao risalta immediatamente all’occhio una cura rimarchevole nel design; il fiore rosso che adorna la sua divisa e il suo cappello rimanda alla Lycoris radiata (aka Giglio del ragno rosso), una pianta che in estremo oriente è legata appunto alla morte, dato che cresceva spesso nei pressi dei cimiteri. Più in generale, quando entra in scena la becchina, i dialoghi si tingono anche di un certo dark humor, atipico per questo genere di giochi; nei suoi spesso infruttuosi tentativi di attirare nuovi clienti, è un personaggio inusuale con un rapporto tutto suo, e per questo affascinante, con ciò che concerne la morte. Non stupisce, quindi, il successo di personaggi così ispirati sia nel design quanto nel background, e la voce giapponese di Rie “Megumin” Takahashi non è che l’ultima scelta azzeccata, una delle tante da parte di miHoYo quando si tratta di scegliere i doppiatori. 


Infine, ma non meno importante, Genshin Impact non perde occasione per mostrarci il tessuto culturale di Liyue (e quindi della Cina stessa), poesia, musica e danza trovano ampio spazio in più di una quest, in quasi ogni angolo, insieme ovviamente al cibo, anch’esso grande protagonista. Dalla danza dell’opera tradizionale di Yun Jin alla cucina di Xiangling, dalla passione per la lettura di Xingqiu all’avanzata medicina di Baizhu, ogni personaggio di Liyue sembra testimoniare la vivacità di una nazione tramite le sue culture e le sue arti, prima ancora che nel commercio, condizione che la contrappone all’immobilismo e alla politica di chiusura di quella che sarà la successiva regione da visitare, ovvero Inazuma


Il Lantern Rite, che si svolge in concomitanza con il Capodanno Lunare, diviene dunque evento simbolo della regione più importante di Genshin Impact. Laddove in altri prodotti simili sono tendenzialmente gli anniversari, oppure il Natale, a proporre i maggiori contenuti, per miHoYo l’evento più atteso dell’anno coincide con il Capodanno cinese, tra fine gennaio e inizio febbraio, periodo in cui, a partire dal 2021, la città di Liyue si addobba a festa con lanterne luminose, bancarelle e attrazioni. Noi giocatori occidentali, probabilmente, saremo maggiormente legati a Mondstadt, un po’ per il suo essere “hub iniziale”, un po’ per il suo contesto medioevale fantasy, più vicino al nostro immaginario; in linea di massima ogni avventuriero, magari istintivamente, ha un suo luogo preferito in cui tornare per fare qualche commissione, o anche solo per fare il logout (il mio personalmente è la Statua dei Sette dell'albero del Levanteolo). Ma dal punto di vista degli sviluppatori, e dei giocatori cinesi, Liyue rappresenta la città natale, il luogo dove tornare, così come i cinesi tornano a casa dei parenti, in quella settimana di ferie del Capodanno, spesso viaggiando per centinaia di chilometri, dalle grandi metropoli della costa alle regioni più rurali. Quando possono, poiché capita che i i cosiddetti mingong (农民工), ovvero i lavoratori rurali e come tali soggetti dall'hukou a limitazioni burocratiche e sanitarie, non vedano i propri parenti per anni. È per questo motivo che le storie del Lantern Rite riguardano sempre il ritrovarsi (Xiao nel 2023), il rapporto, anche conflittuale, con i genitori (Gaming nel 2024), come perfettamente rappresentato dal cortometraggio del 2023 Lanterne a forma di pesce; in generale il tema è lo stare insieme, con scene a volte stucchevoli, da "film natalizio", altre di indubbio impatto emotivo, perché dietro c'è qualcosa di reale come l'emigrazione, la lontananza dagli affetti, con cui eventualmente immedesimarsi, andando a creare una simbiosi temporale, un legame con il mondo di gioco che forse solo certi prodotti live service e i MMO possono dare. 


Il mondo di Genshin Impact si espanderà e nuove terre inesplorate attendono il giocatore, ma Liyue, con il suo cibo “fatto in casa”, le calde luci delle sue lanterne e le sue tradizioni, sarà sempre il luogo in cui tornare, in quelle due settimane invernali, per fermarsi, rifocillarsi e volgere lo sguardo indietro.

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